lunedì 24 dicembre 2012

TIRIAMOCELA UN PO'

"Ehi ..... Ci sono bicchieri di carta?"
"Cosa?"
"Abbiamo bicchieri di carta?"
"No, non ne abbiamo.."

Oggi mi servivano buste regalo e sono entrata in un negozio cinese di cianfrusaglie cinesi. Mica per sentirmi più a casa: è che pagare quattro euro una busta regalo in cartoleria mi sembra un furto.
È poi dicono che i cinesi ci faranno le scarpe: te credo....
Comunque la vera soddisfazione è stata ascoltare questa conversazione in cinese e CAPIRE.
Figata.
Stasera mi sento ispirata, magari faccio pure un po' di compiti...

mercoledì 19 dicembre 2012

ECCOCI QUI

Eccoci qui, che bello tornare a Milano con la neve e lo smog e la gente nervosa che impreca in coda e la città che mi sembra piccola piccola se la paragono a quell'altra, e mammaepapá e le mie belle nipotine e tre vaschette di insaccati a quindici euro e mettere la microsim sull'iphone e perdere tutti i contatti della rubrica raggranellati in anni e anni di meticolose pubbliche relazioni (Lapo, chiamami tu che non ho più il tuo numero) e il marito che manca e i rumori in casa dei vicini che non sei più abituato a sentire e il trattamento alla cheratina ai capelli così finalmente non sembri più uno spaventapasseri.
Che bello alle 4:55 del mattino trovarsi nel lettone con Shirley Temple che tossisce peggio di Pannella e Orson che si dimena e sussurra parole incomprensibili e sembra il Gollum.
Aiutatemi.

venerdì 14 dicembre 2012

TORNARE, UN ANNO DOPO

Ieri c’è stato il WINTER CONCERT alla scuola di Alice. 
Al di là del fatto che la piccoletta abbia avuto un incidente di percorso mentre zompettava e cantava  con  i compagni (ha rotto ENTRAMBE le scarpe che le sono “saltate” in corsa) e che per il suo sangue freddo e professionalità nel continuare la performance abbia ricevuto i complimenti nientepopodimeno che da MissRebecca, altrimenti detta La Principal (la preside, insomma), devo ammettere che ancora una volta ho ricacciato i lucciconi.
Pensare che un anno fa mi ero emozionata in un contesto simile ma così lontano, soprattutto al pensiero del cambiamento che stavamo per affrontare, e vederla ora così a suo agio con la lingua e a contatto con così tante culture diverse è davvero emozionante.

mercoledì 12 dicembre 2012

BUSY AGENDA

Ci sono, per tutti, quelle settimane in cui non accade niente. 
Che barba che noia”, avrebbe detto la Sandra. 
E poi ci sono quelle settimane in cui gli eventi si susseguono uno via l’altro e ti sembra di essere la persona più mondana di questa terra, che a te Paris Hilton ti fa una pippa.
Beh, la scorsa settimana è stata una di quelle, ma – fatalità – ci risiamo con i problemi di connessione alla VPN, con tutti i programmi e in tutta la Cina, così collegarsi al blog è stato - a fasi alterne - impossibile, difficile, casuale, a-culo. Se pubblico il post è perché sono nell’ultima delle quattro possibilità, quella in cui scrivi ma non sei sicura che riuscirai a postare. In effetti la Cina a libertà di espressione non sta messa benissimo. Però poi leggo il corriere online e penso che è quasi meglio vivere qui che là, ma questo è un altro discorso.

martedì 4 dicembre 2012

E ALLORA SONO CA...I NOSTRI

Come ho già raccontato, nelle ultime settimane sono stata piuttosto impegnata a farmi bucare la schiena dal mio mite dottorino coreano, che poi così mite non è considerando che tra una chiacchiera e l’altra (mi offre il thé e mi fa parlare per delle mezz’ore intere: che si senta solo?), ho scoperto che il dottor Kim è un ultras dell’Arsenal Football Club, pregevole squadra di calcio della Premier League inglese, che segue fanaticamente dal satellite in compagnia della figlia dodicenne.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...